Come previsto dalla Legge n. 190/2014 i contribuenti forfettari che versano alla gestione artigiani e commercianti possono richiedere all’INPS una riduzione contributiva pari al 35 per cento...
Scadenza al 28 febbraio 2024 per i contribuenti persone fisiche e giuridiche che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi relativi al 2022. Sarà ancora possibile procedere all’invio pagato l’apposita sanzione tardiva...
Attenzione alle spese detraibili sostenute a partire dal 2024. I contribuenti con reddito complessivo superiore ai 50 mila euro saranno interessati dalla riduzione pari ad euro 260 su: oneri detraibili al 19 per cento ad eccezione delle spese sanitarie erogazioni liberali in denaro effettuate da persone fisiche in favore dei partiti politici
L'articolo 36 del Dlgs. 81/2015 prevede l'obbligo a carico di tutte le aziende, indipendentemente dal numero dei dipendenti occupati, di comunicare alle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori (RSA/RSU se esistenti, altrimenti alle OO.SS. dei lavoratori territoriali di categoria) una serie di informazioni relative all'utilizzo dei lavoratori somministrati...
I compensi erogati in favore degli amministratori di società ed enti sono deducibili nell’esercizio in base al criterio di cassa allargato, pertanto se erogati entro il 12 gennaio dell’anno successivo. L’applicazione del principio si applica anche ai contributi previdenziali applicati al compenso...
Il credito IVA maturato al 31 dicembre 2023 può essere utilizzato in compensazione con imposte e contributi in F24 a decorrere dal 16 gennaio 2024 ma solo entro il limite di euro 5 mila...
La Legge di Bilancio 2024 ha esteso l’obbligo di utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (F24 web, F24 online, tramite intermediario abilitato Entratel) per compensare i crediti maturati a titolo di contributi e premi anche nei confronti di INPS e INAIL. La disposizione vale sia per i titolari di partita IVA sia per i non titolari di partita IVA...