Con il Provvedimento del 21 novembre 2024 l’Agenzia delle Entrate introduce un nuovo strumento per richiedere assistenza in riferimento all’imposta di bollo dovuta per le fatture elettroniche emesse...
La Circolare 20/E del 4 novembre 2024 dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito il concetto di residenza. In riferimento alle persone fisiche si intendono residenti nel territorio italiano se per la maggior parte del tempo hanno il domicilio, pertanto sviluppano relazioni personali e familiari in via principale nel Paese...
La riapertura dei termini per l’adesione al Concordato preventivo biennale, tranne per i soggetti forfettari, prevede come nuova scadenza il 12 dicembre 2024...
La Direttiva 2021/514 conosciuta anche come DAC7 e recepita in Italia attraverso il Decreto Legislativo n. 32/2023 è un importante passaggio di cooperazione amministrativa per garantire un miglior contrasto all’evasione fiscale e migliorare la trasparenza delle piattaforme online che mettono in contatto domanda ed offerta di beni o servizi...
Per i contribuenti che ancora non hanno inviato la loro dichiarazione dei redditi c’è tempo sino al 29 gennaio 2025 per rientrare nei termini di dichiarazione tardiva. Tale dichiarazione sarà a tutti gli effetti valida al fine dell’assolvimento dell’obbligo dichiarativo...
Con sentenza di ottobre 2024 la Cassazione penale ha definito che l’amministratore può rispondere del reato di bancarotta semplice se non viene convocata l’assemblea quando il capitale sociale si riduce sotto la soglia del minimo legale.
Ennesima campagna di false comunicazioni tramite mail, ed in questo caso anche tramite pec, che millantano un rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate. Nella mail si richiede la compilazione di un modulo per ricevere un rimborso straordinario. Le mail in questione sono tentativi di phishing che utilizzano i loghi dell’Agenzia delle Entrate.
Pubblicati anche per l’anno 2025 gli elenchi delle società, enti e fondazioni, per i quali si applica il meccanismo dello split payment. A decorrere dal 1° gennaio 2025 sono state escluse le società quotate in FTSE MIB della Borsa Italiana identificate ai fini IVA. Si ricorda che il meccanismo dello split payment prevede che l’IVA addebitata dal cedente/prestatore viene versata dal cessionario/committente all’erario scindendo quindi il pagamento del corrispettivo da quello dell’imposta.
Le banche, gli intermediari finanziari e le società di investimento e risparmio dovranno comunicare all’Anagrafe Tributaria le informazioni sui rapporti e valori dei titoli di Stato intestati a persone fisiche. La comunicazione deve avvenire entro il 31 dicembre 2024 per i dati relativi al 2023. L’obbligo nasce dalla corretta gestione del modello ISEE e dalle novità introdotte recentemente.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 25 ottobre 2024 n. 251 il decreto del MIMIT n. 159 dispone le regole per la formazione e gestione del fascicolo informatico d’impresa. Il fascicolo è istituito per le imprese che sono iscritte o annotate nel registro delle imprese. Per finalità istituzionali i soggetti pubblici avranno accesso al fascicolo e acquisiranno direttamente senza oneri per le imprese i dati e documenti al suo interno conservati.
In caso di acquisti esteri intra UE che riportano costi non inerenti all’attività svolta la fattura ricevuta deve essere sempre registrata in contabilità ed integrata con reverse charge. Nel caso in cui l’operazione sopra descritta venga omessa è possibile subire sanzioni da 500 euro ad euro 20 mila per la mancata applicazione della disciplina dell’inversione contabile oltre alla sanzione per l’eventuale omissione di versamento IVA.